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Ecologia industriale
Biofossati, Biostagni , Biolaghi e Corridoi ecologici per la biodiversità degli impianti di fitodepurazione SIAM (Stabilimento Acque Minerali Santa Maria) 

MODICA (Ragusa)

Il fitodepuratore industriale dimostra come sia possibile creare paesaggio anche per impianti industriali. L'adozione di elementi di ecologia industriale è con doppia vasca e permette di lavorare con duplice modalità , in serie e in parallelo, e con due differenti idrofite (Cannucce d'acqua e Tife). Permette di funzionare ad “evaporazione totale” consentendo risparmi sugli smaltimenti dei reflui. La fascia di sicurezza perimetrale con papiri consente anche di trattare e smaltire (per evapotraspirazione totale e produzione di biomassa) le acque di prima pioggia risparmiando sui costi gestionali. Peraltro, il medium di filtrazione utilizzato è in calcarenite di piccola media pezzatura consentendo bassi costi di trasporto perchè prodotto localmente.


PROGETTISTA Ing. Antonio Pluchino
DIREZIONE TECNICA E CONSULENZA Ing. Gianluigi Pirrera
REALIZZAZIONE GLOBAL SERVICE OPTIMAL

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Nell'agosto 2020 è stato realizzato un biolago, in parte naturalizzato posando una malta liquida di amido sporcata di terriccio calcareo, ha voluto sottolineare in particolare 2 principi:
Economia circolare, che è possibile applicare realmente riciclando scarti ed eccedenze di sovrappopolamenti floristici e faunistici;
Economia gestionale, in quanto con pochissima spesa e in pochissimo tempo è possibile realizzare elementi effimeri utili alla natura e alla depurazione.
 Nel caso della SIAM l’obiettivo è stato anche quello di rendere visibile il prodotto “Acqua”, convertendolo dal Capitale Umano industriale in Capitale Naturale, offrendo anche Servizi ecosistemici aggiuntivi all’azienda in termini di economia, ecologia, immagine, promozione, educazione naturalistica (l’azienda già adotta rapporti con scuole per visite aziendali) e sostenibilità. 

Gli interventi riguardano soprattutto 5 dei 17 Goals 2030 di Sostenibilità dell’ONU in termini di:

  • salute e benessere (Goals n.3);

  • acqua pulita e igiene (Goals n.6);

  • agire per il clima (Goals n.13);

  • la vita sott’acqua (Goals n.14);

  • la vita sulla terra (Goals n.15).

 

 

© Tutti i diritti riservati

Vietata la riproduzione

Dalla sola presenza del Discoglossus pictus, di notevole valore dal punto di vista della della conservazione (Specie di interesse prioritario dalla Direttiva 92/43/CEE e Lista rossa IUCN) e per il quale si è realizzato il biolago, il nostro monitoraggio faunistico ha riscontrato 13 specie. Tra queste particolarmente significativa la presenza di libellule (Simpetro sanguineoErythromma viridulum), testimoni del miglioramento della qualità dell’acqua, nonché divoratrici di zanzare. Ed inoltre: Acrida ungarica mediterranea, Hierophis viridiflavus, Natrix natrix, Podarcis siculus, Scolopendra cingulata, Sceliphron sp., etc.

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Il nostro monitoraggio floristico ha rilevato che a partire dalle tre specie originarie di progetto (Cyperus papyrus var. nana, Phragmites australis, Typha latifolia) siamo arrivati a ben 24 specie : Allium sp., Anemone coronaria, Calla palustris, Chamaerops humilis, Colocasia Sp., Convolvulus sp., Cyperus papyrus var. nana, Equisetum hyemale, Gladiolus italicus, Glebionis coronaria, Iris pseudacorus, Malva sylvestris, Mandragora, Mentha aquatica, Leopoldia comosa, Olea europea, Papaver sp., Phragmites australis, Reichardia picroides, Tragopogon sp, Typha latifolia, etc.

Pubblicazioni

1. PLUCHINO A., PIRRERA G., LATTEO V., AMATO F., FERRARA L.M.(2017) ”Industrial Ecology With Phytoremediation By Native Species” - L'Ingegnere Italiano - n. 3/2017 - Edizione Speciale World Engineering Forum 2017 PAG.58, 62

2. PIRRERA G., PLUCHINO A. (2017) Phytoremediation For Ecological Restauration And Industrial Ecology - Procedia Environmental Science, Engineering and Management, Vol 4(4) 2017 (ISSN: 2392 - 9537 ; ISSN-L: 2392 – 9537; eISSN: 2392 – 9545).

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