Selinon, Selinus, Selinunte
Tutto nasce dalla botanica e dalla archeologia che hanno ispirato un concept di waterfront per Selinunte.
La pianta di σÎλινον "apio", ha ispirato il nome Selinus, del fiume e di Selinunte.
Apium nodiflorum (L.) Lag., era un “sedano d’acqua” che prosperava nelle aree umide. L’acqua dei fiumi, incluso il vicino Hipsas, il Belice, era tanto importante che un tempio, il Malophorus, era proprio sulle sponde del fiume.
La didracma di Selinunte ca 540/530-510 a.C., che rappresentava il Selinon, ci riconduce così alla ciclicità dell’acqua, alla flora del paesaggio antico, a quella archeologia del passato che deve adattarsi ad un futuro soggetto ai Cambiamenti Climatici.
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La moneta è quindi divenuta il logo del Progetto SELINON. MARE, TEMPLI E PORTI esposto al Padiglione Italia: TERRÆ AQUÆ. L’Italia e l’Intelligenza del Mare della 19 Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia dal 10 maggio - 23 novembre 2025.
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Obiettivo: recuperare e valorizzare 4 porti e 3 fiumi, rinaturalizzando nuove aree da aggregare al Parco con la fertilità degli stessi fiumi e il disinquinamento portuale.
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Il percorso era silentemente corretto, infatti il Parco, quasi contemporaneamente ha adottato un nuovo logo proprio a partire della foglia di Selinon


Economia circolare, quindi, come mezzo per applicare Nature based Solutions ed ottenere Benefici Ecosistemici ben maggiori che non la sola Protezione Civile in Emergenza e il ripristino della funzionalità idraulica dei fiumi di Selinunte.
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Progetto esposto alla Biennale di Venezia a cura di Gianluigi Pirrera – Lorena Ferrara – Roberta Carrara – Lorenzo Mercurio
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Scheda progetto & Masterplan
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Foto
Bibliografia degli autori
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Pirrera G., Ferrara L. M., R. Carrara, L. Mercurio (2025) Poster NbS per un Parco Archeologico a Selinunte esteso sino al Belice. Strategie per l’adattamento al Climate Change tra Nature Based Solutions e Nature Restoration Law. Convegno Nazionale AIPIN 12 Maggio 2025 Milano
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Pirrera G., Greco V., Ferrara L. M. (2024) SWB and Ecological Restauration in Selinunte favor new archaeological excavations and contribute to adaptations to Climate Change - 14th European Conference on Ecological Restoration. Bridging Science, Practice, and Policy of Nature Restoration (SERE) Tartu, Estonia.
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Pirrera G., Ferrara L. M. (2023) Database best practices Ingegneria Naturalistica AIPIN
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Pirrera G., Ferrara L. M., Greco V. (2023) Alterazioni antropiche delle foci dei fiumi: un contributo all’archeologia e agli adattamenti climatici - Congresso Nazionale Società Italiana di Ecologia del Paesaggio (SIEP IALE) Stia (AR)
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Pirrera G., Ferrara L. M., Greco V. (2023) Paleo delta alterati dall’antropizzazione: un contributo all’archeologia e agli adattamenti ai cambiamenti climatici - Convegno Internazionale IL MEDITERRANEO E IL MEGALITISMO DURANTE IL III E II MILLENNIO a.C. Palermo (atti presentati al Museo Archeologico Salinas)
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Pirrera G. (2021 -2023) - “Interventi urgenti per la mitigazione del rischio idraulico del Vallone Gorgo Cottone con opere di sistemazione e ripristino arginature ed opere di ingegneria naturalistica nell’Area Monumentale di Selinunte” Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria Lavori eseguiti : 540.249,60 €
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Pirrera G. (2022) “Interventi urgenti per la mitigazione del rischio idraulico del Vallone Gorgo Cottone e del Fiume Modione con opere di sistemazione e ripristino arginature ed opere di ingegneria naturalistica nell’Area Monumentale di Selinunte” Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria Studio di fattibilità: 3.282.327,59 euro
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PIRRERA G. (2007), Funzionalità Sostenibile ed indice di funzionalità delle opere di ingegneria naturalistica Appendice in tesi di laurea, curata come correlatore, di G. Bellocchio (A.A. 2006 – 2007) “Interventi di fruizione nell'area archeologica Malaphorus a Selinunte” – Dipartimento di Storia e Progetto - Università degli studi di Palermo. Pp 141-146
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Bellocchi G. (A.A. 2006 - 2007) Interventi per la fruizione del Santuario della Malophoros nel Parco Archeologico di Selinunte Tesi di laurea (Relatore Prof. Arch. G. Guerrera, Correlatori Prof. S. Tusa, Ing. G. Pirrera, Arch. I. Grassedonio)- Facoltà di Architettura Università di Palermo. La tesi ha vinto ex aequo il I Premio AIPIN Hugo Maria Schiecthl 2008 di Ingegneria Naturalistica.