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VILLAROSA (Enna)

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Infrastrutturazione ambientale della Vallata del fiume Morello e Tributari – Per la salvaguardia del suolo e dell’equilibrio idrogeologico e finalizzati alla valorizzazione, tutela e fruizione”.

Un pò di storia...

 

L’OASI VALLE DEL MORELLO è una realizzazione che interessa, la valle del Fiume Morello: non solo il Lago Villarosa, ma anche i valloni tributari urbani, da indirizzare verso corridoi ecologici acquatici (“blue ways”), e gravanti nel territorio comunale di Villarosa. In particolare i Valloni Mastrosilvestro e Vanella (dall’abitato all’invaso, e valutati quale “ecosistema filtro”), il fiume Morello (dal ponte prossimo alla Stazione Ferroviaria e sino alla strada per Calascibetta) con il relativo invaso creato dalla diga Ferrara, ed il Lago Stelo, di grande interesse storico archeologico, benché interrato a seguito di una bonifica.

 

Nel 2008 furono realizzati dei lavori denominati “Infrastrutturazione ambientale della Vallata del fiume Morello e Tributari – Per la salvaguardia del suolo e dell’equilibrio idrogeologico e finalizzati alla valorizzazione, tutela e fruizione”. 

Il progetto era già all’epoca innovativo perché, modificando un originario obiettivo di “pulizia” dei valloni tributari per limitare il forte interrimento del Lago Villarosa, considerava tutti i valori dell’area in termini di Paesaggio ecologico. Oggi diremmo valorizzazione del Capitale Naturale e Culturale. In altri termini, quello che la visione olistica originaria, ispirata da un albero e dal poeta locale dialettale De Simone, oggi si direbbe che avesse come obiettivo lo sviluppo di Servizi Ecosistemici per il territorio.

All’epoca, pur non essendo ancora “di moda” i Servizi Ecosistemici, il lavoro è stato valutato in termini di funzionalità tecnica, naturalistica, paesaggistica e socio-economica.

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Tutto ciò è stato apprezzato in sede nazionale tanto che il Comune di Villarosa ha ricevuto un Premio Città per il Verde nel 2008.

I lavori strettamente d’appalto concernevano:

--Greenway, con sentieristica anche per portatori di handicap, ed ippovie;
- Opere di ing. naturalistica quali palificate, grate vive, etc. (cfr INGEGNERIA A BASSO IMPATTO AMBIENTALE - Quaderno delle opere 2007);
- Opere per il wild life management quali isole, pali di sosta, nidi e zattere galleggianti per uccelli, etc.;
-Aree birdwatching, ricerca, accoglienza, Vivai di cantiere e manutenzione, etc.;

L’aspetto più innovativo è risultato la -Depurazione in alveo (Valloni Vanelle e Mastrosilvestro) dei reflui comunali non trattati o parzialmente depurati al fine non solo di migliorare la qualità delle acque, ma anche di creare delle piccole aree umide che facevano così emergere l’acqua. Ciò è stato un successo perché i valloni hanno portate pari solo a quelle degli scarichi e quelle durante i fenomeni piovosi. Le localizzazioni delle opere, prima dell’esecuzione, sono derivate dall’applicazione dell’ IFF (Indice di Funzionalità Fluviale). A conclusione dei lavori si è ripetuta l’applicazione al fine di verificarne l’efficacia. link

A distanza di 12 anni il paesaggio nei luoghi di intervento fluviale è migliorato notevolmente con crescita di salici e pioppi dove, prima l’alveo era percorso solo da reflui.

Nel corso dei lavori e dell’anno successivo la popolazione è stata fortemente coinvolta per far emergere quel senso di appartenenza necessario per il mantenimento del “bene collettivo”. I tanti Enti coinvolti (Comuni di Villarosa, Enna, Calascibetta, Azienda Foreste Demaniali ed Ente Gestore delle Acque del Lago) non sono però riusciti a trovare un’adeguata intesa gestionale per la manutenzione delle opere. Un nuovo monitoraggio naturalistico farebbe comunque emergere l’utilità delle opere anche per il paesaggio ecologico.

Oggi il patrimonio naturalistico, archeologico e minerario restano il punto di attenzione di una rete di collegamento di grande importanza per il trekking e il turismo lento.

Non è superfluo ricordare che il trekking per i valori naturalistici e archeologici dell’Oasi del Morello sono una parte dell’Antica Trasversale Sicula. Una tappa raggiunge, infatti, Villarosa da Calascibetta, ed un’altra riparte da Villarosa a Resuttano passando per la frazione Villapriolo.

 

Anno 2005-2008

Progettista: Ing. Gianluigi Pirrera;

Direttore Lavori: Ing. Gianluigi Pirrera (capogruppo), Arch. Paolo Naselli, Ing. Fabio Scarpulla

Analisi Ambientale e Indagini Floristiche e geologiche: Ing. Gianluigi Pirrera, Dr. Geol. Paolo Di Mattia, Dr. Nat. Giuseppe Filiberto, Dr. Geol. Giovanni La Scala;

Importo delle opere: € 1.000.000,00 (lavori a b.a. €.625.390,92, di cui opere di ingegneria naturalistica € 625.390,92);
RUP: Ing. Antonio Faraci, Ingegnere Capo del Comune di Villarosa;

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Per saperne di più...
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Segnalazione speciale 
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Ha ricevuto la segnalazione speciale con Comune di Villarosa nell'ambito del premio “Città per il Verde 2008” per la categoria Comuni da 5mila a 15mila abitanti.

Motivazione: Il Comune di Villarosa in provincia di Enna viene segnalato per la valorizzazione e salvaguardia dei caratteri naturalistici del luogo, attraverso la realizzazione dell’Oasi fluviale della Valle del Morello. La fruibilità dell’area agevolata dalla costituzione di percorsi e aree belvedere attrezzate per la sosta, realizzate con materiali naturali e arredi in legno che si inseriscono in modo arminico nel contesto territoriale. Il Parco contribuisce a valorizzare un paesaggio fluviale di grande interesse disegnato dai contrasti tra l’aridità generale del clima e l’umidità indotta dalla presenza dell’acqua del fiume.

MAGGIORI INFO:

1. Premio Città per il Verde 2008 Sito web

2. Estratto PDF Premio città per il Verde

Intervento di Gianluigi Pirrera
"La valorizzazione della valle del Fiume Morello", al webinar L’INGEGNERIA NATURALISTICA PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI CORSI D’ACQUA, organizzato da AIPIN e CIRF il 9 ottobre 2020
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